Coaching! Il
manager allenatore
(I post) Perché coaching?
Il
coaching per un manager è “necessità”!
·
Di creare contatto con i propri
collaboratori e sostenerne la crescita
·
Migliorare la qualità e quantità del lavoro
e dell’ambiente lavorativo
·
Migliorare la risoluzione dei problemi ed
accrescere la possibilità di raggiungere gli obiettivi prefissati
Questa
è didattica del coaching … ed è tutto vero …ma c’è dell’altro!
Sembra
prevalere di recente una logica di leader dispotico, terrorista, intimidatore.
Pronto a vendicarsi di qualsiasi peccato di “lesa maestà”!
Teso all'impoverimento intellettivo dei “sottoposti”!
Solo un cerchio magico di collaboratori sono PORTATORI DEL VERBO!
Tutto il resto ... decerebrati a cavezza ...
Pronto a vendicarsi di qualsiasi peccato di “lesa maestà”!
Teso all'impoverimento intellettivo dei “sottoposti”!
Solo un cerchio magico di collaboratori sono PORTATORI DEL VERBO!
Tutto il resto ... decerebrati a cavezza ...
Abbiamo
necessità, invece, di riscoprire il senso primordio del Coaching …
Quello
del coach che guida sul lavoro i propri collaboratori e declina questi verbi:
Guidare
Istruire
Formare
Facilitare
Motivare
Aiutare a
crescere
Sostenere
la crescita
In
un contesto di poca crescita e di forte crisi come quello odierno le derive
sono facili … ma proprio quando la partita diventa difficile ecco che il
campione prende la squadra per mano e la guida verso il raggiungimento degli
obiettivi!
Investire
in uomini e idee è la priorità!
Ancor
più è priorità dare sfogo alle sinapsi del Team e lasciare che questi esploda
le proprie connessioni creando innovazione … in un momento così complesso, come
quello che viviamo, abbiamo bisogno che intelligenze estratte da vari percorsi
culturali imparino a confrontarsi, a crescere e generare nuovi modi per
affrontare vecchi problemi in contesti lavorativi motivanti e stimolanti.
Nei
prossimi post proverò a disegnare un cammino di coaching dettato
dall'esperienza sul campo!
Non sono un divulgatore o formatore professionista ma un “lavoratore sul campo” che ha sempre desiderato di essere un coach all'altezza!
Alla prossima!
Non sono un divulgatore o formatore professionista ma un “lavoratore sul campo” che ha sempre desiderato di essere un coach all'altezza!
Alla prossima!
( Post non didattici ma espressione di esperienza lavorativa ultra-trentennale di lavoro, scritti e divulgati da persona non professionista della divulgazione ne dell'insegnamento. Hanno titolo di opinione personale maturata sul "campo" )
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