domenica 5 novembre 2017

La mia azienda ideale? Notte stellata di Van Gogh !




Si!
La mia idea di azienda ideale è  l'incredibile e bellissimo quadro di Van Ghogh!
Un'azienda  ideale cresce piano, come somma di milioni di accurate pennellate che formano lentamente l'immagine di assieme ... un processo che ha in se il ritmo della lentezza, della pazienza... tracce inferte alla tela a volte di fretta .. altre con calma ... per poi allontanarsi e valutarne  da lontano l'effetto.  
Anche il risultato finale ha un perché...  perso nella follia del sogno. 
Van Gogh spaccò la logica dei colori traghettando l'idea di colore legata all'impressionismo trasformandola in un  caleidoscopio di colori vivi e vitali pieni della totale follia di un uomo che aveva raggiunto il sublime concetto del colore come espressione di vita ed emozioni. 
Un'azienda di successo ha la stessa paziente genesi ...  ogni particolare è pennellato con pazienza creando atmosfere di cura e ricerca del particolare, pennellando e correggendo, allontanandosi di qualche passo per vedere l'effetto d'insieme e correggere a volte solo una sottile sfumatura ...  perché  è  dalla cura del particolare e dalla sua follia che nasce la perfezione.
I processi, i flussi, le persone, i mezzi, le macchine ... un'armonia di movimento e di colore che deve trovare il giusto regista ... che lavori senza fretta alla ricerca della realizzazione dell'immagine mentale,...del sogno ... del risultato pensato ed agognato!
In questo approccio folle i punti fermi sono quelli che  hanno sempre  contrassegnato i successi:
Il sogno.... di realizzare qualcosa che va al di la del guadagno ma coglie l'aspirazione di una vita;
La pazienza ... di rendere partecipe di questo sogno le persone che scegliamo di avere intorno;
Il genio ... di predisporsi alla creazione di una realtà che sia diversa ... una musica che si contraddistingua da tutte le altre, che pure ci sono. Una sonorità unica e non bieca imitazione altrui;
L'orgoglio ... di mostrarsi fuori dal coro e di avere una cultura d'insieme sia all'interno che verso l'esterno.
Non è romantica visione di una realtà surreale è il desiderio di restituire al lavoro la dignità di un esercizio professionale e l'orgoglio di una visione di riscatto sociale per tutte le componenti dell'organizzazione lavorativa.
Tutto è in funzione di tutti, del cliente che non va fregato ma fornito, del dipendente che va premiato e correttamente retribuito, di un titolare che assume il rischio dell'imprenditoria inseguendo un proprio sogno e ricavandone un giusto compenso, di un contesto sociale e naturale che non subisca un impatto negativo da questa realtà imprenditoriale ma ne risulti arricchito e rivalutato. 
Insomma ... Notte stellata!